Gabriele Merlonghi
Ciao a tutti! Mi chiamo Gabriele Merlonghi, ho 19 anni sono nato e vivo a Roma.
Con i miei genitori ho un rapporto fantastico, forse perchè sono figlio unico; abbiamo anche un cane, è un carlino si chiama Rodrigo.
Di amici ne ho tanti e conservo con tutti loro un buon rapporto, basato soprattutto sul rispetto, ma se vogliamo parlare di amici veri si contano sulla punta delle dita davvero!
Mi sono diplomato lo scorso anno presso l'istituto Luigi Einaudi (tecnico della gestione aziendale e dei servizi turistici).
Il mio hobby preferito è sicuramente la palestra soprattutto il body-building; tengo molto al mio fisico, ma non solo a quello. Ho praticato fino a qualche anno fa quasi tutte le arti marziali a livello agonistico dall'età di 4 anni.
Beh che dire di bravi attori italiani che fino ad adesso mi hanno emozionato ce ne sono tanti ma quello che amo più di tutti per la sua semplicità e spontaneità è Raoul Bova; a dire la verità non c'è un'attrice italiana che mi piace in particolare, l'unica che potrei nominare è Giovanna Mezzogiorno.
Come dimenticare le star di Hollywood! Anche qui la scelta è difficile; non c'è né una in particolare (che si tratti di attore o attrice) mi hanno colpito tutti allo stesso modo.
Senza dubbio uno dei pochi film che mi ha fatto commuovere è stato "La Ricerca Della Felicità".
Non c'è un tipo di genere musicale che ascolto in particolare, mi piacciono tutti i tipi di musica.
Ah! Quasi dimenticavo... Sono del segno del Capricorno e in questo periodo sono single.
Il Bullismo è un fenomeno di tragica attualità e i soggetti maggiormente coinvolti sono i giovani. Quasi sempre leggo e vedo notizie di cronaca - ma specialmente al telegiornale - di questi tristi episodi:
penso che sono ragazzi sbandati, che sono cresciuti senza una famiglia alle spalle, e soprattutto senza valori.
Credo che la causa di tutto questo sono proprio i genitori stessi.
Ho avuto l'occasione di assistere a questi episodi in modo particolare nella scuola che frequentavo e al di fuori.
Il provino del film mi è stato comunicato da uno dei direttori della mia scuola di recitazione Francesco Califano, ma il casting l'avevo già letto sul sito Internet "Lavorare Nello Spettacolo".
Per questo film mi sono sottoposto a 3 provini, e alla fine sono rimasto molto contento che il regista Angelo Antonucci, mi abbia scelto tra più di 200 ragazzi.
Nel settore spettacolo ho già avuto qualche esperienza in fiction e in qualche progetto indipendente con un excursus anche nel teatro; questo è il mio primo film da protagonista nonchè la mia prima esperienza cinematografica.
Quando il regista mi ha comunicato che avevo ottenuto la parte del bullo "Miki" ho subito avvertito una sensazione strana, ma bella, quasi di libertà! Ancora oggi non riesco a descrivere quello che ho provato, posso dire solamente che è stata una sensazione di grande gioia e felicità.
Mi ricordo anche che urlai verso il cielo, con le braccia tese "Dio esiste". E sinceramente ricordo anche quando tornai a casa; ho abbracciato i miei genitori dicendogli che avevo ottenuto la parte e insieme a loro mi sono commosso.
Un episodio del film che mi ha colpito particolarmente è stato lo scontro fra me e uno dei professori all'interno della scuola, perchè credevo che ci stesse provando con una studente; altrimenti mi viene in mente la scena dell'aggressione, sempre all'interno della scuola sia con Elisa, che con Marco (avrete modo di vederla).
E in ultimo un'altra scena del film particolare che ricordo è stato lo schiaffo che mi diede mio padre (Claudio Botosso) proprio perchè si verificavano episodi di bullismo e per il mio andamento scolastico.
I miei sogni per il futuro? Io direi che sono un pò i sogni di tutti! Ce ne sono alcuni ma 2 in particolar modo: il 1° vorrei essere il protagonista di un film insieme a Raoul Bova, e il 2° vorrei riuscire ad arrivare ad Hollywood.
Sono sempre più convinto che con la volontà e l'impegno si può arrivare lontani; siamo solo all'inizio, la strada da percorrere è lunga.
Speriamo che i miei sogni si possano realizzare; nel frattempo saluto tutti con un caloroso abbraccio e colgo l'occasione per ricordavi quello che disse il grande Chris Garner al proprio figlio: "Se avete un sogno voi lo dovete proteggere! Se volete qualcosa andate e inseguitela!"
Saluti dal vostro "bullo" (per fiction) Gabriele Merlonghi